Il congresso filosofico antifascista del 1926 e la svolta autoritaria mussoliniana

C’è un episodio che con le sue paradossali vicende segna più di altri il superamento dei diritti riconosciuti dallo Statuto albertino ed il rapido avviarsi del governo fascista verso l’instaurazione di un regime a tutti gli effetti autoritario: si tratta del congresso tenuto nel marzo 1926 a Milano dalla Società filosofica italiana. Com’è infatti noto, la liquidazione delle prerogative garantite … Continua a leggere